La scuola offre una formazione basilare sullo yoga e sulla medicina naturale (biennio) in alcune città della Toscana, come sostegno in primis per la persona e come prosecuzione per l’insegnamento inteso come sostegno al prossimo (triennio), restituendo la consapevolezza della inscindibilità della conoscenza yogica con la medicina naturale, come univoco percorso di conoscenza indispensabile per vivere in pace ed armonia con il proprio essere e la natura. La conoscenza di se stessi passa dallo yoga e dalla meditazione come strumento fondamentale da abbinare alla medicina naturale in tutte le sue variegate conoscenze, da scoprirne la bellezza ed il fascino che la natura ci regala ancora oggi e ci ha donato e troppo spesso abbiamo dimenticato. Conoscenze umane dello yoga tradizionale e della meditazione, che fin dalla metà degli anni settanta ho sperimentato, con la conoscenza della medicina naturale che ho iniziato a conoscere ed utilizzare dagli inizi degli anni novanta. Un percorso prima di tutto su di sé e poi sugli altri se ne sentiamo necessità e vocazione. Fa parte della didattica un corso di yoga tradizionale e meditazione con incontri settimanali nelle città suddette, fino a raggiungimento di un gruppo minimo di cinque allievi iscritti, nel caso di impedimento alla frequentazione settimanale integrale o parziale, potranno essere integrati o sostituiti da fine settimana da decidere a parte secondo le necessità (mesi di: aprile, maggio, giugno, settembre) (numero minimo quaranta ore frequenza annuale yoga e meditazione). (L. A.M. Rossi T.)

Yoga e medicina naturale sono la prosecuzione l’uno dell’altro, ecco perché. Lo yoga in sé ha un aspetto terapeutico, scontato e ovvio, al momento che muove il corpo rendendolo fluido e facendo scorrere meglio l’energia in sé. Sciogliere il corpo rendendolo maggiormente fluido, vuol dire far scorrere meglio l’energia dei canali energetici: i meridiani, rendere fluente lo scorrere del sistema sanguigno, rendere fluida la digestione e l’apparato respiratorio, i benefici dello yoga rispetto a tutti gli apparati del corpo sono inimmaginabili. Si parla dello yoga come attività fisica, nella esecuzione degli innumerevoli asana e sue sequenze, laddove il respiro è il pilota alla guida del corpo che solo sa dove portarlo e come muoverlo. Questo flusso diviene, non più affannoso, cioè respiro profondo, è capace di riallineare la spina dorsale vertebra su vertebra, cosa che, come sappiamo, non succede affatto nella respirazione che possiamo chiamare quotidiana, troppo spesso affidata al caso ed alla fretta della vita da vivere e risolvere. Il corpo ha bisogno del giusto respiro come dato di fatto, meglio se nei quattro tempi dove le due pause a pieno ed a vuoto, hanno due funzioni basilari: detossinificare (a vuoto con diaframma in spinta verso l’interno) e nutrire (in pieno con diaframma in relax).

Dal punto di vista dell’energia

Ecco che questa energia che con lo yoga si riattiva e si rende fluida, riporta ad esempio, una migliore qualità del sonno, rendendolo più profondo. Questa energia è la stessa che si trova di per sé in tutte quelle esperienze di medicina naturale che possono sostenerci senza controindicazioni negative. Ecco che un insegnante di yoga sarà completo soltanto con la conoscenza della medicina naturale, come sarà maggiormente completo un operatore di medicina naturale facendo uso nella propria vita, dello yoga. Sperimentare su di sé le conoscenze dello yoga e della medicina naturale è il primo passo. Credo che la ricerca sia inarrestabile e yoga e medicina naturale siano la prosecuzione l’uno dell’altro senza una demarcazione precisa. Usare, sperimentare e conoscere: reiki, pranoterapia, oli essenziali, fiori di Bach, moxa e coppettazione, il potere delle acque termali, l’erboristeria con il potere curativo di moltissime piante, , la kinesiologia, la cromo puntura, e tanto altro, la manipolazione dei chakra a livello sottile che è potente proprio perché agisce a livello aureo e non va mai sottovalutata.

La terapia del suono nel Nada yoga e l’ascesa della kundalini

Il suono ha delle vibrazioni curative potenti tanto da riportare le cellule del corpo in equilibrio. Si parla degli strumenti armonici per eccellenza: le campane tibetane, le campane armoniche (con maggior potenza terapeutica), le trombe conchiglia giganti, i gong, gli strumenti della tradizione indiana in particolare armonium e shruti per il canto armonico e devozionale nella Bakti, tanti strumenti che fanno da corredo e sostegno a questi, ma in primis il canto armonico, nelle sue cinque combinazioni e risonanze all’interno del corpo umano, unico strumento con la coscienza. Il canto armonico ha una potenza terapeutica oltre tutte le altre tecniche di canto. Il canto armonico ha risonanze multiple che curano in sé e purificano innalzando lo spirito. Potremmo definire il canto armonico una forma meditativa sonora che, attraversando il suono tende all’equilibrio ed alla purificazione in una parola al riallineamento dei chakra ed ascesa della kundalini.

L’albero in comune, lo stesso albero, il Raja yoga

L’albero dello yoga, nel Raja yoga, prevede una completa formazione dell’essere umano in quanto tale, non tralasciando nessuno degli aspetti, lo yoga appare come una totalità della vita ed oltre. Più in generale l’albero della vita rappresenta la vita di per sé sulla terra, e quindi è il verde, colore neutro del chakra del cuore, colore guida della via da seguire, la via maestra. La via degli alberi, la via verde, quella della nostra vera casa la natura, è la via della medicina naturale in quanto strada che lega uomo alla sua madre di sempre: la natura. Ecco che l’albero e l’albero dello yoga è albero della Vita come sua essenza. Nostra madre è la Terra, il nostro Padre il cielo.

I tre testi della scuola e la formazione composita

In questo progetto di formazione metto a disposizione le mie conoscenze pluridecennali nello yoga e nella medicina naturale nei tre testi che riassumono il lavoro per avere una base di conoscenze necessarie indispensabili per vivere una vita sana e consapevole. La scuola dove medicina naturale e yoga sono in comunione convivono e si uniscono in un'unica formazione inscindibile è unica nel suo genere perché prevede la conoscenza composita e inscindibile di tutto ciò che è necessario conoscere per vivere. In alternativa dovresti fare una formazione di campane tibetane, una di gong, una di canto armonico, una di medicina naturale e una di yoga, come ho fatto io; quindi, se ti va bene sono cinque formazioni in giro per l’Italia per quattro o cinque anni con una spesa notevole, di migliaia di euro, per acquisire tutte queste conoscenze. Il terzo anno come detto è rivolto all’approfondimento di un argomento che nel corso del biennio ha colpito maggiormente e nello specifico, è rivolto a coloro che vorranno insegnare yoga o praticare come operatori: bagni di gong quindi operare come guarigione sonora e medicina naturale nelle sue varie conoscenze.

 Per la prima volta in Italia tre formazioni in una!

1.Operatore di medicina naturale

2.Insegnante di yoga - Raja Yoga

3.Operatore del suono - Nada Yoga

Per ogni anno dieci fine settimana da settembre a giugno

Lezioni settimanali di yoga

500 ore complessive, 200 + 200 biennio, 100 terzo anno

Diploma riconosciuto per operare come operatore/insegnante, al terzo anno

Iscrizioni entro il 30 giugno 40% di sconto

Fine iscrizioni corsi scuola 30 settembre

Richiedi info lam@festiivalyoga.it

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